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All’incontro hanno partecipato il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, il presidente della Camera di Commercio della Romagna, Fabrizio Moretti, l’assessore regionale Andrea Corsini ed il presidente regionale di Confesercenti Roberto Manzoni. L’Assemblea ha rinnovato gli organismi dirigenti dell’Associazione per i prossimi 4 anni. Nuovo presidente è stato votato Cesare Soldati, cesenate di 48 anni, socio nell’azienda di famiglia, una merceria all’ingrosso. Nel suo intervento, Soldati ha detto “divento Presidente e questa cosa mi rende orgoglioso. Sono molto onorato di aver ricevuto questo incarico, ma nello stesso tempo un po’ preoccupato per le responsabilità che ciò comporta e per il lavoro che mi attende nei prossimi mesi. Una Associazione che ha storicamente un legame forte con questo territorio e una grande capacità di rappresentanza costruita in 66 anni di confronto con le istituzioni. Sei sedi nel cesenate e un centinaio di dipendenti ne fanno una delle realtà più importanti anche nell’erogazione di servizi.  Ma voglio cominciare, prima di tutto, con il ringraziare chi mi ha preceduto, Armando Casabianca, che è stato un ottimo presidente e mi ha insegnato molte cose in questi anni”. Molto applaudito il passaggio sulla frantumazione nella rappresentanza della piccola e media impresa, che Soldati ha declinato dicendo “non ha nessun senso continuare a fare finta che il mondo non sia cambiato. Non ha più alcun senso che continuino ad esserci tante associazioni che rappresentano quella che ormai è un’unica grande categoria, quella della piccola e media impresa e che ormai le differenze tra commercianti, artigiani, piccoli professionisti, sono così esigue che è indispensabile unire le forze e fare uno sforzo maggiore per unire tutte le rivendicazioni e portarle avanti con una sola voce. Non è possibile che la piccola e media impresa che rappresenta una quota di fatturato così importante per il nostro Paese e che occupa la maggioranza dei lavoratori abbia meno voce in capitolo dei grandi industriali, solo perché parla con cinque o sei rappresentati diversi che, a volte, si fanno la guerra fra loro per un egoistico desiderio di apparire”. Oltre al presidente è stata nominata anche la nuova presidenza, composta da venti persone.

La nuova Presidenza
1. Luciano Abbondanza, delegato per Gatteo a Mare, alimentarista
2. Lina Aitella, presidente Fismo (settore moda) - Cesena
3. Fabrizio Albertini, presidente sede Cesenatico/Gatteo Mare, albergatore
4. Pasquale Ambrogetti, presidente sede Bagno di Romagna, ristoratore
5. Silvia Bragagni, presidente Fiepet (pubblici esercizi) – Bagno di Romagna
6. Stefano Bucci, presidente Cescot (centro di formazione Confesercenti) - Cesena
7. Massimo Campedelli, presidente Fiesa (alimentaristi) - Rubicone
8. Silvia Ceredi, presidente Assoturismo, albergatrice - Cesenatico
9. Stefano Colombari, presidente sede San Mauro Mare – pubblico esercizio
10. Giampiero Fabbri, presidente Coop Sviluppo – società servizi gruppo Confesercenti
11. Gabriele Fantini, presidente ANVA (ambulanti) - Cesena
12. Daniele Farina, presidente sede Rubicone, alimentarista
13. Nazario Garavelli, presidente Fiarc (agenti di commercio) - Cesena
14. Antonella Giorgi, presidente Mercato Saraceno, operatrice settore moda
15. Graziano Gozi, direttore comprensoriale
16. Patrizia Greco, consigliere Camera di Commercio, biancheria per la casa - Cesena
17. Marcello Mazzotti, presidente FIPAC (pensionati) - Cesena
18. Andrea Sintucci, Fiar (artigiani) - Cesena
19. Cesare Soldati, presidente Confesercenti Cesenate e Assogrossisti
20. Vanni Zanfini, presidente sede Cesena e Creditcomm (cooperativa di garanzia)

La Presidenza, nella seduta del 3 aprile, ha nominato la nuova Giunta che è composta da Cesare Soldati, Graziano Gozi, Fabrizio Albertini (vice presidente vicario), Stefano Bucci, Daniele Farina, Vanni Zanfini. Nella seduta successiva, previa indicazione del CdA di Coop Sviluppo, ha approvato il bilancio di previsione 2017 del gruppo Confesercenti Cesenate. Fra le varie scelte adottate, quella di prevedere un adeguamento delle quote per i servizi del 3% con decorrenza aprile 2017. Resta nuovamente inalterata la quota associativa.
La fase delle assemblee elettive proseguirà il 9 maggio con l’elezione dei nuovi organismi regionali e il 19 giugno con quelli nazionali. In questi anni le imprese hanno visto ridursi sia gli incassi che gli utili, per via di diversi fattori. Prima a causa della Grande Distribuzione Organizzata che ha cambiato le abitudini di tantissimi consumatori. Poi la crisi economica ha ridotto la capacità di spesa di tantissime famiglie e mentre all’inizio si sperava che fosse un fenomeno passeggero, ormai siamo tutti convinti che difficilmente si potrà tornare alla situazione pre-crisi. Negli ultimi anni si è poi aggiunto il commercio on-line che ha dato un ulteriore colpo al commercio tradizionale. Non si è vista invece, dall’altra parte, nessuna riduzione della tassazione, più volte promessa, né nazionale né locale, e anche gli affitti non sono diminuiti in modo proporzionale. Tutto ciò ha portato alla chiusura di tanti negozi e le nostre città vedono parecchie vetrine spente o serrande abbassate. Occorre naturalmente non perdersi d’animo e continuare ad investire nel proprio lavoro, prendere coscienza della situazione attuale e studiare nuove strategie, convinti che non ci sia più spazio né per l’improvvisazione né per l’autolesionismo.
In tutto questo la Confesercenti è stato, e dovrà continuare ad essere uno strumento che affianca e accompagna gli imprenditori nel loro lavoro. Con i servizi che offre ai propri Soci e con la propria attività di rappresentanza, consapevoli della necessità, per essere sempre più efficaci, di unire le forze alle altre associazioni di categoria nelle battaglie comuni e fiera dell’impegno che giornalmente mettiamo in campo.