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18 ottobre 2017
Alla Confesercenti acceso e franco dibattito sulla Tari con Carlo Battistini
Continua la serie di confronti per fare chiarezza sulla tassa rifiuti che pesa fortemente sulle imprese.
Un acceso e franco dibattito ha contraddistinto l’incontro, svoltosi a Cesena, presso la sede della Confesercenti, martedì 17 ottobre, tra le imprese e il vice sindaco del Comune di Cesena, Carlo Battistini. La Confesercenti Cesenate prosegue così gli incontri sul territorio per fare chiarezza sulla tassa rifiuti che pesa fortemente sulle imprese. La TARI (Tassa Rifiuti) è una delle imposte maggiormente detestate da cittadini ed imprese, a causa della sua onerosità e della scarsa possibilità di comprendere la motivazione degli importi. Per questo la Confesercenti Cesenate ha deciso di organizzare quattro incontri sul territorio, dove le imprese stanno incontrando ben dieci amministrazioni comunali per attesi confronti e chiarimenti.

Dopo l’incontro di giovedì 12 ottobre presso la sede Confesercenti di Savignano sul Rubicone, dove erano presenti i sindaci di Gambettola (Roberto Sanulli), Longiano (Ermes Battistini) e Savignano (Filippo Giovannini), e quello di Cesena con il vice sindaco, Carlo Battistini, si prosegue giovedì 19 ottobre alle 15,30 presso la sede Confesercenti di San Piero in Bagno (Via Garibaldi, 24) con il sindaco di Bagno di Romagna (Marco Baccini), il sindaco di Mercato Saraceno (Monica Rossi) e l’assessore al Bilancio di Sarsina (Enrico Cangini). Il ciclo si concluderà lunedì 23 ottobre presso la sede di Cesenatico (Via Giordano Bruno, 1) alla presenza dei sindaci di Cesenatico (Matteo Gozzoli), Gatteo (Gianluca Vincenzi) e San Mauro Pascoli (Luciana Garbuglia).

“In questi incontri – dichiara il presidente della Confesercenti Cesenate, Cesare Soldati – abbiamo già avuto modo di verificare, assieme alle nostre imprese associate, quanto sia a volte incomprensibile il costo spropositato dell’imposta e la difficoltà ad incontrare interlocutori capaci di motivare questa spesa. In questi anni si è cambiato ripetutamente il nome, è aumentata la confusione ma il risultato finale è sempre un carico insopportabile per le aziende”. “Continueremo incalzare sindaci e assessori – afferma Cesare Soldati – per chiarire i numerosi punti d’ombra attorno alla tariffa e parteciperemo al Tari day, previsto a livello nazionale il 25 ottobre, per tenere accesi i riflettori sulla tassa più odiata dalle imprese”.