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27 ottobre 2017
Confesercenti Cesenate: preoccupati per lo stato di sicurezza delle imprese
Dopo i furti di questi giorni continuano le impressioni rilevate da un sondaggio del Centro Studi Confesercenti
“Continuano a verificarsi in questi giorni – affermano Vanni Zanfini e Graziano Gozi, presidente della sede di Cesena e direttore della Confesercenti Cesenate - ripetuti furti in negozi e locali collocati sia in centro che in periferia. Un fenomeno angoscioso che si inserisce in un quadro già difficoltoso per la complessa situazione economica delle attività commerciali. Molte nostre imprese associate ci hanno contattato confermando le sensazioni e le posizioni di preoccupazione che avevamo rilevato con un accurato sondaggio sulla situazione “Sicurezza”, qualche tempo fa”.

“Nel nostro sondaggio compiuto su 100 imprese del territorio – proseguono i dirigenti Confesercenti Cesenate – avevamo monitorato lo stato di sicurezza della città e la percezione dei commercianti su questo tema. In generale emergeva dai dati raccolti l’idea che negli ultimi anni le attività criminali sono aumentate: l’aumento riguarderebbe in particolare reati di rapina e furti, seguiti subito dopo da reati di delinquenza comune. Un altro fenomeno rilevato, pur se in percentuale minore, è la contraffazione”.

“La situazione sicurezza – concludono il presidente di Cesena e il direttore della Confesercenti Cesenate – continua a destare ancora tante preoccupazioni. Chiediamo, quindi, all’amministrazione di prevedere a bilancio incentivi per le attività commerciali che installano sistemi di sicurezza nelle proprie attività. Proponiamo ancora, inoltre, di arrivare ad un effettivo coordinamento interforze sul modello di quello messo a punto nella costa nel periodo estivo con risultati molto positivi. Chi gestisce un negozio ha già tanti grattacapi per far quadrare i propri conti; subire un furto può diventare il colpo di grazia che costringe ad abbandonare un’attività imprenditoriale. Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà alle imprese che sono state colpite da questi fenomeni e restiamo a disposizione per cercare di trovare soluzioni per arginare questo fenomeno increscioso”.