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L’osteria (resterà aperta tutti i giorni mezzogiorno e sera. Tel. 0547.610230) si trova accanto a piazza della Libertà, è sarà gestita da tre giovani trentenni con alle spalle precedenti esperienze lavorative nel settore dei pubblici esercizi in riviera romagnola. Stefano Marsilio, Salvatore Castaldo e Nazareno Coppola, sono di origine campana e imposteranno la cucina prima di tutto con piatti di cucina romagnola e tra le proposte ci sarà anche la piadina fatta in casa.

"Il menù che proporremo – hanno spiegato i tre nuovi gestori – risentirà anche delle nostre esperienze nelle varie regioni nelle quali abbiamo lavorato ma punteremo soprattutto sui piatti di questa parte della Romagna, che abbiamo conosciuto e apprezzato fino a sentirla nostra. Utilizzeremo perciò i grandi prodotti di questa terra assieme a quelli migliori provenienti da varie zone d’Italia e qui si potranno gustare i salumi con piadina, la parmigiana di melanzane, la zuppetta di cozze, le tagliatelle, i cappellacci, i tortelli, i risotti, le tagliate e le grigliate, fino alla pastiera napoletana e alla zuppa inglese. Verranno proposti anche piatti vegetariani e vegani. Punteremo sulla qualità e ci aspettiamo che la rinnovata piazza della Libertà, quando sarà riaperta entro il prossimo Natale, dia impulso all’intera zona creando un nuovo punto di attrazione". 

Il locale è stato completamente rivisitato nell’arredamento e nei colori delle pareti, con ai tavoli tovaglie, piatti e posate particolari. 30 coperti in un’unica sala e 30 posti nel grazioso dehor esterno con pedana per i mesi più caldi. Per il pranzo l’osteria Malatesta propone dei menù da 8 (piatto unico) a 13 euro.

Alla inaugurazione hanno preso parte il sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, il direttore della Confesercenti Cesenate, Graziano Gozi e il parroco della vicina cattedrale.

“Siamo molto contenti – commenta Graziano Gozi, direttore della Confesercenti Cesenate – di vedere dei giovani imprenditori che vengono ad aprire con entusiasmo la loro attività nella nostra bella città. Certamente un momento e uno stimolo importanti che salutiamo come un bel segnale. A Stefano, Salvatore e Nazareno vanno un caloroso benvenuto e i nostri migliori auguri di un proficuo buon lavoro”.
“L’Osteria – continua Gozi - insiste in una zona che si trova in un particolare disagio in questo momento, a causa dei lavori di risistemazione di Piazza della Libertà. Per questo auspichiamo l’intervento da parte del Comune sui negozi sfitti sul modello di ciò che è stato fatto nella Corte Zavattini, dove sono stati previsti affitti calmierati con interventi specifici da parte dell’amministrazione comunale. Considerata la particolare criticità della zona riterremmo quanto mai opportuno anche un intervento straordinario di sgravio della tassazione locale per le attività che resteranno aperte in questa zona fino al completamento dei lavori”.